Villorba (Tv). I 4.731 spettatori che hanno sostenuto per tutta la partita la nuova Imoco di Mazzanti stanno facendo ancora festa. La voce non c’è quasi più, però sono ancora lì a chiamare le proprie beniamine per ringraziarle di aver regalato un’intensa e coinvolgente serata di pallavolo. Un’impegnativa e difficile partita di cartello della nuova stagione agonistica che, sin dalla vigilia, prometteva scintille se le premesse d’inizio campionato fossero state confermate. Una sfida che non si dimenticherà facilmente, specie per il quarto decisivo parziale che doveva stabilire se si dovesse andare allo spareggio partita oppure invece chiuderla direttamente lì con il primo successo stagionale dell’Imoco. La Foppapedretti non ha regalato nulla e quasi le riusciva lo sgambetto alle coneglianesi. L’urlo liberatorio delle migliaia di spettatori ha decretato invece la piena riuscita di una spettacolare rimonta targata Pantere nel quarto decisivo capitolo della sfida. Come primo giorno di scuola non c’è male.
La partita inizia bene per le padroni di casa. Tutto funziona a meraviglia: ricezione, passaggi veloci, muri vincenti ed un attacco che fa il suo dovere. Gli automatismi sono ancora quello che sono ma non sembra vero che le ragazze di Mazzanti abbiano trovato così rapidamente la giusta empatia di squadra quando è solo da pochi giorni che possono lavorare tutte insieme al completo (12-7). Bergamo reagisce. I suoi muri fanno male ma l’Imoco resta comunque in vantaggio (20-19, 23-19, 24-20), merito anche delle varie strategiche sospensioni di gioco volute da Mazzanti. Poi accade quello che non dovrebbe mai accadere: 8 punti per aggiudicarsi il primo capitolo della gara in fumo! Appena può ne approfitta Bergamo che non si lascia invece scappare l’occasione e tanti cari saluti a Conegliano (29-31).
La seconda e la terza frazioni di gioco sono appannaggio delle Pantere che reagiscono bene e dimostrano di avere carattere, cuore e tanta determinazione. Bergamo resta sempre lì ma l’Imoco non ci casca più. Respinge ogni velleità e fa gioire i tifosi (25-19, 25-23).
Ed ecco il parziale che non si scorderà facilmente. Partenza a razzo delle Pantere (4-1). Un bel recupero di Bergamo che rimette a posto le cose per le ospiti (4-5). Mazzanti chiama le ragazze a rapporto. Al rientro però l’Imoco non c’è ancora mentre la voglia matta delle bergamasche di conquistarsi lo spareggio partita stimola Plak, Aelbrecht, Sylla e Gennari. La Foppapedretti ora scappa via (6-12, 8-15). Conegliano si scuote grazie alla Ortolani ed alla Easy (12-16). Arrighetti spinge ancora di più sull’acceleratore, suoi infatti i quattro consecutivi punti che riportano in vantaggio l’Imoco (23-22). Inizia l’adrenalinico elastico del dentro o fuori per entrambe le squadre (25-25, 27-26). Un punto a punto che tiene tutti con il fiato sospeso ma che si conclude alla fine con l’esplosione di gioia dei tifosi del Palaverde (29-27). È andata. Certo, c’è da lavorare, ma che tenace e coriacea Imoco. Brave ragazze!
Davide Mazzanti: “Siamo ancora in rodaggio. Il modo in cui abbiamo perso il primo parziale lo sta a dimostrare. In attacco l’intesa non è ancora perfetta, ci dovremo lavorare. Dobbiamo intervenire anche sulla battuta. In settimana sembrava che fosse a posto. Invece oggi qualche problema c’è stato. Stesso discorso per il muro. Complessivamente però sono soddisfatto perché abbiamo vinto con una squadra molto forte.”
IMOCO VOLLEY vs FOPPAPEDRETTI BERGAMO 3-1 (29-31,25-19,25-23,29-27)
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