
Treviso. La depressione, l’ansia, le crisi emotive che possono stravolgere l’equilibrio comportamentale dei cittadini potranno essere ora affrontati con il sostegno di professionisti dell’Ordine degli Psicologi del Veneto che hanno deciso di aderire all’iniziativa organizzata da trentasette comuni della Marca Trevigiana.
Il progetto denominato “Psicologo in Comune” mira ad aiutare le persone che hanno risentito più degli altri degli effetti collaterali dell’evento pandemico che da oltre due anni condiziona e cadenza la nostra quotidianità. Periodo durante il quale una parte della popolazione ha vissuto, in una maniera per nulla trascurabile, molti disagi psicologici di difficile risoluzione senza l’efficace ed il funzionale contributo di professionisti del settore.
Nel territorio della provincia di Treviso sono state individuate cinque sedi dove poter accogliere ed ascoltare i cittadini che faranno richiesta del servizio di sostegno psicologico. I cinque spazi messi a disposizione dalle amministrazioni comunali coinvolte sono: Treviso Santa Bona, Treviso Centro della Famiglia, Ponzano, Silea ed Oderzo.
Il servizio è gratuito. Il recapito telefonico utile è il 348 7914224. A questo numero, il martedì dalle 15:00 alle 18:00 ed il giovedì dalle 10:00 alle 13:00, risponde un incaricato che ha il compito di compilare una scheda dove vengono raccolte tutte le informazioni utili della persona interessata a ricevere l’aiuto psicologico (i propri dati anagrafici, il numero di telefono, il motivo della richiesta e l’eventuale preferenza della sede dove incontare lo psicologo). La domanda viene in seguito inoltrata al responsabile del progetto che provvede a mettere in contatto il richiedente con il professionista.
È previsto un tetto di tre incontri, fino ad un massimo di cinque colloqui.

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