Belfast. Nella terza uscita dei trevigiani ecco materializzarsi di nuovo quello che sembrava ormai solo un lontano incubo. Vicende da relegare in un album dei ricordi che non si ama particolarmente riaprire. Invece niente, tutto da capo. Riparte la bobina di un film più volte visto la scorsa stagione. Una sconfitta pesante che non concede repliche. Fischio d’inizio e alla prima incisiva ondata nordirlandese arriva subito la prima meta della partita ad opera di Tuhoy. E siamo solo al 6’ del primo tempo. Non si attenderà molto per vederne altre realizzate dai padroni di casa. Infatti, lo seguiranno Reidy (21’), Marshall (33’) e Gilroy (39’). Per tutto il primo tempo i Leoni non fanno che complicarsi la vita, sbagliando un calcio, numerosi placcaggi, incassando due cartellini gialli uno dietro l’altro (Harden e Barbini). In conclusione, un 27-0 che la dice lunga su come sono andate le cose per i biancoverdi nel primo tempo.
Un breve, brevissimo bagliore illumina i primi dieci minuti della ripresa del Benetton Treviso. Da un errore di Hayward che non indovina la touche e dalla conseguente mischia, la squadra veneta riesce a rubare l’ovale agli avversari con Budd. Riceve dunque Smylie che manda in meta Christie (8’). L’azione è velocissima, bellissima ma finisce tutto qui. Troppo poco. I continui e banali errori dei ragazzi di Casellato non fanno che agevolare il compito all’Ulster. Al 57’ è infatti il turno di Browne. Grazie alle mete sin qui segnate ed alle relative conversioni di McCloskey (8’, 22’, 57’), si giunge così all’ora di gioco sul 34-7 per i nordirlandesi. Passano pochi minuti ed uno scarico di Wilson permette a Gilroy di realizzare la sua seconda meta (65’). Segue la conversione di Nelson. Prima del fischio finale che manda i giocatori negli spogliatoi arriva anche la meta di Stevenson (75’). All’ottantesimo il tabellone fissa il risultato sull’impietoso punteggio di 48-7.
Al Kingspan Stadium si chiude una brutta e pesante sconfitta per la compagine veneta. Le numerose assenze non possono, non devono essere un alibi. Anche le altre squadre del torneo hanno molti giocatori impegnati nei mondiali di rugby in corso di svolgimento in questi giorni in Inghilterra. Quindi c’è molto da lavorare, solo da lavorare.
Marcatori Ulster Mete: Tuohy (6′), Reidy (21′), Marshall (33′), Gilroy (39′, 65′), Browne (57′), Stevenson (75′) Conversioni: McCloskey (8′, 22′, 57′), Nelson (65′, 75′) Punizioni: McCloskey (11′).
Marcatori Benetton Mete: Christie (48′) Conversioni: Hayward (48′).
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