Treviso. Ci siamo. Mancano poche ore all’apertura del grande evento che vedrà il capoluogo della Marca trasformarsi in una immaginaria calamita per gli amanti nazionali ed internazionali delle opere dell’artista cretese. In arrivo tele mai viste che, gli organizzatori ne sono certi, renderanno ancora più coinvolgente la visita della mostra allestita nella suggestiva sede espositiva di Ca’ dei Carraresi. Dal 24 ottobre 2015 fino al 10 aprile 2016 “El Greco in Italia, metamorfosi di un genio” sarà l’avvenimento culturale che tutti si augurano possa rappresentare l’inizio di una nuova e felice fase del turismo culturale che a Treviso negli ultimi anni ha malinconicamente segnato il passo.
Le trenta opere di Domenikos Theotokopoulos, detto El Greco, alcune di esse mai concesse in prestito dai proprietari, rappresentano il giusto coronamento di un ciclo di mostre dedicate al maestro per celebrare il quarto centenario della sua morte. L’anno scorso Grecia e Spagna, ora finalmente Treviso. Quattro sezioni accompagneranno il visitatore in un percorso espositivo che lo condurrà nelle varie tappe italiane che El Greco si concesse nel periodo della sua permanenza in Italia (1567- 1576) per giungere poi ad artisti del ‘900 che subirono l’influenza della sua arte. Uno straordinario viaggio nel tempo dominato dai colori e dalle intuizioni artistiche di maestri che hanno contribuito con le loro opere a scrivere pagine indimenticabili della universale Storia dell’Arte.
Il San Demetrio (ante 1567), il Trittico di Modena (1567-1568 c.a), l’adorazione dei Pastori ( 1568- 1569 c.a) sono alcune delle opere che, insieme ai quadri di maestri cronologicamente più recenti, offriranno agli amanti dell’arte una suggestiva e coinvolgente alleanza artistica e culturale che gli consentirà di viaggiare con le proprie emozioni oltre il tempo ed aldilà dei confini artistici dei capolavori esposti.
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