Treviso. Un’azienda del settore energetico, con la partecipazione delle associazioni della Marca e degli Istituti di credito del Gruppo BCC, ha deciso di finanziare un innovativo progetto per la realizzazione di una filiera che stimoli nel territorio la cultura dell’efficientamento energetico grazie ad interventi che garantiscano una migliore salubrità dell’ambiente, oltre che assicurare alle famiglie un risparmio nelle bollette.
L’dea, a chi decide di installare in casa dispositivi di nuova generazione, è quella di facilitarne il cammino attraverso la consulenza di una rete di aziende del territorio che offra un ventaglio di servizi utili per la realizzazione dell’intervento.
Grazie all’accordo siglato da Ascotrade, promotore dell’iniziativa, con Confartigianato Marca Trevigiana, CNA, Artigianato Trevigiano, Casartigiani e le Banche di Credito Cooperativo della provincia di Treviso, nascerà presto una rete territoriale di aziende che promuoveranno lo sviluppo di un’economia del settore energetico conforme agli obiettivi stabiliti dall’Unione Europea con il programma “20-20-20”, ovvero, entro il 2020 il 20% in meno di emissioni di gas serra, il 20% in meno di consumi energetici, il 20% in più di energia rinnovabili.
«Con questo accordo apriamo una nuova frontiera – sostiene il presidente di Ascotrade, Stefano Busolin – realizziamo un’operazione di squadra che guarda al benessere del nostro territorio ed al benessere delle nostre aziende artigiane, che lavorano con competenza e trasparenza. I consumatori poi, investendo in queste nuove tecnologie, potranno risparmiare sulle bollette.”
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