Matera. L’anno scorso, di questi tempi, la squadra trevigiana nonostante le difficoltà di gioco d’inizio campionato inanellò una serie consecutiva di vittorie (8/8) da record che i tifosi ricordano ancora oggi con entusiasmo. Si fermò a Treviglio (81-72) con una De’ Longhi incerottata. Nella nuova stagione agonistica siamo arrivati a tre e con l’entusiasmante sorpresa di vedere i nuovi arrivati trascinare con regolarità i propri compagni verso la vittoria. Come una anno fa, così anche oggi, “Diesel” De’ Longhi esce alla distanza, soffrendo qua e là durante la partita ma volando poi via una volta scaldato bene il motore. La classifica di questo inizio campionato è pertanto un copia-incolla della stagione 2014/2015. Treviso è primo a 6 punti in coabitazione con la sola Mantova, grazie alle concomitanti sconfitte fuori casa di Imola, Verona e Brescia. Non è un sogno, è vero. I “Fioi” di Pillastrini ce la stanno mettendo proprio tutta per far felice la società e galvanizzare i già caldi e fedelissimi appassionati della palla a spicchi. E’ solo l’inizio, certo, ma è bello ugualmente. Buon lavoro ragazzi!
Il primo quarto parte alla grande per la De’ Longhi. I primi minuti di gara vedono i trevigiani imporsi sugli avversari con una certa disinvoltura (5-11). Marshall “sempre in palla” Corbett e Fabi su tutti. Arriva però la prima nebbia dei trevigiani. Okoye e Mastrangelo non ci stanno e la Bawer recupera (16-13). Corbett però rimette le cose di nuovo subito a posto con una tripla che riporta avanti Treviso (18-22). Sirena e mini intervallo.
Nel secondo quarto la zona di Matera mette in difficoltà l’attacco dei biancocelesti. I materani rispondono punto a punto ai trevigiani. La gara resta quindi equilibrata (30-28). Ad un certo punto ecco arrivare, al momento giusto, l’intuizione che risolve il problema: Pillastrini decide di schierare Fabi (15p) come numero 4 e un quintetto piccolo. I lunghi atipici del Matera vanno in confusione. Arriva così il primo vero allungo della gara e si va negli spogliatoi con un +9 per la De’ Longhi (36-45).
Rientrati in campo dopo l’intervallo Mastrangelo ed Ashely Hamilton ricuciono lo svantaggio ed i padroni di casa arrivano a -3 (44-47). Gli attacchi di entrambe le squadre ricambiano senza complimenti gli schiaffi altrui. Le percentuali pertanto schizzano in alto in maniera esponenziale. Per la De’ Longhi ci mette lo zampino ancora Marshall “MVP” Corbett (30p) che con la sua quinta bomba piazza un bel cartello “No se pol” davanti al tentativo di recupero degli avversari (+13). La terza frazione di gioco finisce così con Treviso sempre avanti (55-65).
L’ultimo quarto della partita vede la De’ Longhi volare proprio via. La Bawer sbanda e non riesce più a recuperare. Gli attacchi dei “Fioi” di Pillastrini sono micidiali. Marshall “sempre lui” Corbett, Fantinelli e Rinaldi lanciano i segnali di “fine corsa” per Matera. Al 35’ Treviso stampa in filigrana pregiata un bel +20 (64-84) che esalta i tifosi presenti al PalaSassi. La conferma del primo posto in classifica per la De’ Longhi arriva definitivamente con il sigillo del risultato finale: 75-91. Cosa chiedere di più?
BAWER MATERA – DE’ LONGHI TREVISO BASKET 75-91
PARZIALI: pq 18-22, sq 36-45, tq 55-65. Tiri liberi: Matera 19/29, Treviso 8/10. Fallo tecnico a Okoye al 27’48” (50-58). Usc. 5 falli: nessuno.
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